Allestimento musei, luoghi di connessione
"muṡèo s. m. [dal lat. Musēum, gr. Μουσεῖον der. di Μοῦσα «musa2» (propr. «luogo sacro alle Muse»), nome di un istituto culturale dell’antica Alessandria d’Egitto]. – 1. a. Raccolta di opere d’arte, o di oggetti aventi interesse storico-scientifico, etno-antropologico e culturale; anche, l’edificio destinato a ospitarli, a conservarli e a valorizzarli per la fruizione pubblica, spesso dotato di apposito corredo didattico."
I musei sono edifici che raccolgono ed espongono in uno spazio organizzato numerosi oggetti d’arte, manufatti frutto della capacità espressiva di uomini in grado, attraverso la loro sensibilità, di comunicare e stupire, ritrarre o fotografare momenti che rappresentano una cultura, un trend, una spaccatura sociale, una tragedia. In base a ciò che viene mostrato si può creare una forte connessione tra opera, spazio e pubblico che, a volte, diventa parte attiva dell'esposizione.
Gli allestimenti museali devono dunque essere progettati e realizzati a regola d’arte per non compromettere il legame che l’artista ha instaurato con il pubblico; non devono quindi essere percepiti come elementi di disturbo nell'ambiente.